Ecco Apollo, l’auriga del Sole: scocca una freccia d’oro che squarcia le tenebre. Finalmente è arrivato il momento della Verità: il vecchio ordine mondiale basato su dolore e tormento è ora annientato dalla Luce che per secoli abbiamo evocato. Oltre la mezzanotte del mondo vediamo le prime luci dell’alba dell’Era della multipolarità. Ci apriamo a molte dimensioni: il sogno della nostra unicità si espande in forme nuove. Il luminoso figlio di Letho ci riporta alla nostra Gioia primordiale, a lungo dimenticata. Vibrazione primaria della Sorgente che tutto crea, ora eleva la Terra nell’atteso processo ascensionale che fa sparire da questo pianeta tutti gli oscuri che non reggono lo splendore della Luce trascendente. Noi ritroviamo la verticalità, la purezza sublime di nuovi ed eterni orizzonti celesti, l’infinito patrimonio cosmico originato dall’energia creatrice del grande Sole centrale. Danzando gioiosi nella Luce siamo co-creatori della nuova Era di Pace Libertà e Prosperità.
Pubblicata in Idee&Azione domenica 17 novembre 2024: link al testo "Apollo, la nostra Gioia" in Idee&Azione link al post Telegram di Idee&Azione
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Vedo la città di Platonopoli governata da un re filosofo nella tua poesia.
Molto bella!